EMA Agenzia Europea per i medicinali

Covid-19, Ema (Agenzia europea per i medicinali): attenzione ai farmaci falsificati provenienti da siti web non registrati

L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) esorta tutti i cittadini a non acquistare medicinali da siti web non autorizzati e da altri venditori che stanno facendo leva sui timori e sulle preoccupazioni legati alla pandemia in corso.

Tali venditori potrebbero sostenere che i loro prodotti siano in grado di curare o prevenire la malattia da COVID-19 o dare l'impressione di garantire un facile accesso a medicinali legali che altrimenti non sarebbero direttamente disponibili. Potrebbe infatti trattarsi di medicinali falsificati.

Si ribadisce che al momento non esistono medicinali autorizzati per curare la malattia da COVID-19.

Per medicinali falsificati si intendono farmaci contraffatti che gli esercizi commerciali online spacciano per autentici o autorizzati. Possono contenere il principio attivo sbagliato oppure nessun principio attivo o ancora il principio attivo corretto, ma in quantità errate. Possono inoltre contenere sostanze molto dannose che non dovrebbero essere impiegate nei medicinali. L'assunzione di questi prodotti può causare gravi problemi di salute o peggiorare una condizione in corso.

Per proteggersi dai venditori fraudolenti occorre acquistare i medicinali solo da farmacie o rivenditori locali oppure da farmacie online registrate presso le autorità nazionali. Tramite il sito web di EMA - o per l’Italia direttamente sul sito del Ministero della Salute - è possibile reperire un elenco delle farmacie online registrate dei paesi UE.

Si ricorda che in Italia è possibile acquistare farmaci on line solo dai venditori nazionali registrati presso il Ministero della Salute.

Tutte le farmacie online registrate presentano un logo comune che serve a confermare che si tratta di un sito registrato. Il logo è composto da un rettangolo a strisce orizzontali con una croce bianca posizionata sulla parte sinistra, vicino alla linea mediana. Nella parte sottostante è inserita la bandiera dello Stato membro dell'UE in cui è registrata la farmacia online.

Prima di acquistare un farmaco da un sito, è necessario verificare la presenza del logo e poi cliccarci. Si aprirà in tal modo la pagina del Ministero della Salute e si potrà accedere all'elenco di tutte le farmacie online legali. E’ importante assicurarsi che la farmacia online visitata sia presente in questo elenco prima di procedere con l'ordine. In caso contrario, è raccomandato non acquistare alcun medicinale da quel sito.

Acquistare i farmaci in sicurezza

I medicinali falsificati possono provocare gravi danni

Quando acquisti farmaci sul web rivolgiti solo a venditori online registrati

Controlla che la farmacia/parafarmacia online riporti il logo comune

Clicca sul logo e verifica che sia registrata nell’elenco di quelle autorizzate dal Ministero della Salute

Non esistono medicinali autorizzati per curare o prevenire la malattia da COVID-19. Non acquistare medicinali online pubblicizzati per questo scopo! In caso di sintomi, consulta il tuo medico o segui le indicazioni fornite dalle autorità sanitarie.

Covid-19, nota Ema su farmaci Fans: nessuna evidenza di correlazione tra Ibuprofene e peggioramento malattia

L'Agenzia europea del farmaco (EMA) in merito a notizie, soprattutto diffuse sui social media, secondo cui gli antinfiammatori non steroidei (FANS), come ad esempio l’Ibuprofene, potrebbero aggravare la malattia da COVID-19, ha recentemente pubblicato una comunicazione sui in cui specifica che attualmente non vi sono prove scientifiche che stabiliscano una correlazione tra l’Ibuprofene e il peggioramento del decorso della malattia da COVID-19. L’Agenzia comunica anche che sta monitorando attentamente la situazione e valuterà tutte le nuove informazioni che saranno disponibili su questo problema nel contesto della pandemia.

L'Ibuprofene è un antinfiammatorio non steroideo, ed è un farmaco antidolorifico e antipiretico (antifebbrile). A seconda della formulazione l'Ibuprofene orale è utilizzato negli adulti, nei bambini e nei neonati a partire dai tre mesi di età per il trattamento a breve termine di febbre e/o dolori quali mal di testa, dolori influenzali, dolori dentali e dismenorrea (dolori mestruali). L'Ibuprofene è prescritto anche per il trattamento dell'artrite e delle condizioni reumatiche.

L'EMA nella sua nota raccomanda che in caso di dubbi o incertezze sui farmaci, i pazienti si rivolgano al loro medico o farmacista e non interrompano la consueta terapia senza aver prima consultato un operatore sanitario e ricorda che i medicinali devono essere prescritti e utilizzati conformemente alla valutazione clinica, tenendo debitamente conto delle avvertenze e delle altre informazioni presenti nel riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP) e nel foglio illustrativo, nonché delle indicazioni fornite dall'OMS e dagli organismi nazionali e internazionali competenti.

Il ministero ricorda che i cittadini possono rivolgersi anche al numero gratuito 1500 dove medici e operatori forniscono tutti i giorni supporto e informazioni sull’emergenza nuovo coronavirus.